Pubblichiamo l’aggiornamento della situazione in Burkina Faso messo a ferro e fuoco dalla rabbia di migliaia di giovani allievi e studenti nelle manifestazioni promosse dall’ANEB, l’UGEB, CGTB nelle principali città burkinabè ( Koudougou, Poa, Réo, Kindi, Ouahigouya, Kaya, Léo, Manga, Dori, Korismoro, Yako, Koupéla, Diebougou, PO, Nanoro, Diapaga,, Tougan, Bogandé, Fada N’Gourma, Ouagadougou ).
Le manifestazioni si sono susseguite dal 20 febbraio all’11 marzo dopo la morte del giovane allievo Justin ZONGO, il 20 febbraio 2011, in seguito alle percosse ricevute nei locali del commissariato di KOUDOUGOU.
Al meeting indetto il 19 marzo 2011 dalla società civile alla Camera del Lavoro di Ouagadougou e di Bobo Dioulasso, è stato assunto il motto d’ordine del “Movimento COMPAORE DEVE ANDARSENE!” lanciato su facebook alla pagina : https://www.facebook.com/?ref=home#!/home.php?sk=group_164052476977948¬if_t=group_activity
Denunciata la deriva, l’impunità, la mancanza di giustizia, la corruzione, gli assassini e i crimini del potere di Blaise COMPAORE.
Una giornata di sciopero generale e manifestazioni per la giustizia e la verità sono stati indetti su tutto il territorio nazionale per l’ 8 Aprile 2011 dal collettivo della coalizione contro il caro vita, la confederazione dei lavoratori del Burkina Faso, il collettivo dei sindacati affiliati e non affiliati del Burkina. Hanno aderito le associazioni e la società civile.
La repressione messa in atto contro i manifestanti dalle forze dell’ordine, dopo la morte a KOUDOUGOU di Justin ZONGO, è di 6 studenti uccisi, una cinquantina i feriti più o meno gravi ( traumi cranici, fratture, contusioni addominali ) e 19 fermi trasformati subito in arresto e trasferiti al carcere di Maco. Le Università e i campus delle 3 principali città Ouagadougou, Bobo Diulasso e Koudougou sono stati chiusi con un’ordinanza di sgombero immediato (di sole due ore) il 15 marzo scorso.
La cronologia degli avvenimenti alle pagine :
http://thomassankara.net/?p=1052 e http://thomassankara.net/?p=1053
